TEATRO PONCHIELLI, CREMONA

 

Iniziando la propria stagione nel 2013, il Teatro Ponchielli ha scelto di chiudere l’anno di molte celebrazioni con un’ulteriore ricorrenza, quella del primo centenario dalla prima esecuzione assoluta de La Sagra della primavera di Igor Stravinskij, avvenuta a Parigi il 29 maggio 1913. E la scelta é stata quella di farla eseguire dal Trio Diaghilev, una formazione che sta acquisendo sempre più fama in Italia e in Europa per le sue coinvolgenti esecuzioni di grandi capolavori musicali, trascritti per due pianoforti e percussioni. Tra l’altro, il legame tra il Trio e la Sagra é nel loro stesso nome: proprio i Ballets Russes di Sergeij Diaghilev rappresentarono questo balletto alla contestatissima “prima” parigina. Sempre in tema di danza e legati al novecento, gli altri due brani del concerto inaugurale: La valse di Maurice Ravel, anch’esso nato come brano coreutico per i Ballets Russes, e una suite da Un Americano a Parigi di George Gershwin, compositore americano etremamente influenzato da autori europei come gli stessi Stravinskij e Ravel e che visse in prima persona l’orrore della prima guerra mondiale, a cui reagì componendo alcune tra le musiche più spensierate del ‘900.